L’aspetto selvaggio e incontaminato dell’isola – dalla grande varietà geo-morfologica – trova la sua acme nel profilo della costa, la più lunga d’Italia con i suoi 1600 km.
Più scoscesa nel versante occidentale, con litorali alti e un paesaggio frastagliato da maestose, spettacolari falesie, si fa più dolce a est dove alterna un gran numero di insenature e spiagge sabbiose, con l’eccezione del golfo di Orosei, situato lungo la costa centro-orientale dell’isola, caratterizzato da pareti verticali dalle altezze vertiginose e spiagge raggiungibili solo dal mare, tappa obbligata per gli arrampicatori che arrivano da tutto il mondo.
La costa del golfo di Cagliari, molto vasta, è in parte rocciosa e in parte sabbiosa e presenta un gran numero di piccole spiagge, incastonate in piccole insenature che si alternano alla scogliera. Fa eccezione, per dimensioni, la famosa spiaggia denominata Poetto: lunghissimo litorale cittadino, che si estende per oltre otto chilometri tra Cagliari e Quartu Sant’Elena.